[Ma le etichette non si mettono ai vestiti? A me piace camminare nel fango... perchè è quando ci si sporca, che si vive...]
Tra più soffi di nebbie
seppur smarrita
l'argentea Luna filtra...
...candidi fili afferrano
quei lembi di fumo
sottili...
(capita di perdersi, alcune notti, ad osservare, languidamente, questa danza antica)
Confusa e conFusa
di gatta e di matta...
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Sul finire sospiro.
RispondiEliminaMi piace molto quello che hai scritto.
Shhhhhh
ne faccio bracciali
RispondiEliminalegame d'argento
segreto
d'una notte di nebbia e luna.
[bellissimo questo tuo pensiero]
buona la prima ;)
RispondiEliminaE più ci si sporca più è piacevole sentire la carezza di un filo di nuvola sotto i piedi, dopo.
RispondiEliminaEhehehehe...
RispondiEliminaUn grazie a tutti per le vostre voci, per i sorrisi, le carezze ed i pensieri che intrecciati diventano bracciali: amuleti magici...
RispondiEliminaUn bacio...
C'è sempre una luna tra i nostri pensieri e non cambia mai.
RispondiElimina@ UIFPW08 (che nome complicato)
RispondiElimina...sì... e di tanto in tanto, sussurra la tempesta...
Chissà se si può legare l'altalena anche su quei fili? E guardare, e perdersi, e ritornare a leggere le tue danze... Ciao!
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