mercoledì 11 novembre 2009

Senza zucchero, grazie

Con carezza di cartavetro
pruriginosa al distacco
la pelle giace assorta
sotto la polvere
reale pasto dell'acaro
che ha la pancia piena
(nel poi-mai)

le illusioni nascono
come scale disarmoniche
sottopelle
e ancor più
sopracuore
l'importante è strappar/sè/me/le
(lo?)
poi che importa se fa male

ora solo sono
una frattura
non composita
disequilibrica
mal ossequica

(perchè la legge delle fisica elementare
non venne rispettata...)

(vorrei essere un pò più alta)

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