sebbene la realta' mi scivoli dentro
riempiendo gli angoli stirati a vapore
e le tasche dei jeans
come vecchi scontrini sbiaditi
piccoli stralci di impronte
sussurrano recalcitranti
(li ingoio all'ora del the)
vorrei SentirTi
ma ne' rimuggine di pensieri
piu' delle parole stracciano le ali
i calzini bucati
insieme ai sogni perduti
hanno lo stesso candeggio
domenica 12 dicembre 2010
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Nella tasca di un giorno qualunque. Te la dedico, di Gianmaria Testa.
RispondiEliminacon questa mano ti saluterei....
"Senza polvere senza peso" di Mariangela Gualtieri.
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