...e quella lunga
scala bianca
trema dalla punta
così lontana
non mi solleva
la gravità della luna
ma il peso della terra
trascina in fondo
le ossa
non una verità
nemmeno un segreto
solo un sospiro
pianto a quella meteora
che quasi ho toccato
lasciando scie rosse
in luoghi non appartenuti
(mai)
vissuti a brandelli
come luna di quarto
volevo la piena
che risplende
nella notte
nelle notti
sopra le stelle ed il mare
quasi a creare
un sentiero
Silenzi
vuoti
bugie
verità
ceramiche
infrante
sotto
i
piedi
scalzi
lasciano
tracce
palpabili
L'amaro è sapore di nulla
e le farfalle
sbattono
sui soffitti
sotterranei
le armonie
non suonano
nè più un rumore
nel buio
perchè c'è solo
(buio)
mercoledì 29 luglio 2009
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Questo titolo è uno di quei titoli come MI piace A ME.
RispondiEliminaChe non sono decoro, ma sono manifesto.
In absentia luci tenebrae vincunt
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