martedì 31 maggio 2011

e in fondo

ad ogni respiro
sento questi polmoni annodarsi
in spirali contorte
in una torsione che mozza il respiro

la colonna ricurva di chi guarda in basso
(e in fondo)
ripiego dell’esistenza
che anela ad una leggerezza di farfalla
al levarsi alta
per respirare
senza il risuono

senza
il
frastuono

di quel sibilo compresso
di quella gabbia creata per contenere lo slancio
di quella gabbia
a cui manca la toppa

il filo

che snoda

4 commenti:

  1. senza il frastuono, soprattutto...
    non sopporto più chi alza la voce.

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  2. ...gabbia che mi ricorda i pesci volanti
    i respiri
    le ginocchia sbucciate in cerca del filo perduto
    di toppe ce ne vogliono tante, ma una sola è quella giusta
    anelare alla leggerezza delle farfalle
    è come respirare morte ogni giorno

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  3. Mi è mancato il respiro, leggendo -:)

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