domenica 17 aprile 2011

enne volte

a sbirciarmi dentro
sembra un’eternità
e forse è troppo
è troppo
per quella maledetta increspatura
che piega spazio e tempo
e piega
me

il tuo tempo
non misura il mio
(nè più, nè meno. Mio.)

3 commenti:

  1. Semplice differenza tra orizzontale e verticale.

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  2. mi sovviene un sogno impossibile di un incontro perduto in un mercato zingaro, poi una casa-castello senza gradini, l'orizzontale e il verticale si annullano, ma non si annullano pianti e rancori. la verità ferisce come uno stiletto e ancora oggi è impossibile sapere quale fosse il sentiero giusto e quanto bisogna bruciare quello che si percorre. Il sogno è di oggi.il resto antico.
    fkd

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  3. mi mancava la tua casetta: incantata, come sempre!

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